giovedì 11 settembre 2014

#NewU2Album #SongsofInnocence

http://www.storie.it/musica/u2-arriva-songs-of-innocence-con-la-benedizione-della-apple-ascoltalo-e-guarda-la-presentazione-live/

venerdì 18 aprile 2014

Francia ’98: Maldini padre e figlio, Zidane, il mistero Ronaldo e…

Dopo quattro anni si torna sulla sponda orientale dell’Atlantico, nel cuore della vecchia Europa. La Francia, con una smodata voglia di grandeur calcistica, ospita la sedicesima edizione dei mondiali con una squadra forte, ambiziosa e matura. UN’ITALIA ALL’ALTEZZA. L’Italia di Cesare Maldini, catenacciaro di vecchio stampo e papà del capitano Paolo, ha una rosa più che discreta: la difesa si compone di marcatori rocciosi (Cannavaro e il trentacinquenne Bergomi) e interpreti di classe (Nesta e Paolo Maldini); l’attacco può contare sulla potenza di Vieri e sulla tecnica sopraffina di Del Piero e Roberto Baggio, reduci da un campionato strepitoso. Il centrocampo ha buoni gregari mentre la capacità di costruire gioco è affidata ad Albertini e Di Biagio. Nonostante questo, non siamo tra i favoriti: un po’ per il valore assoluto degli avversari, Brasile e Francia su tutti, un po’ per il gioco esibito dagli azzurri, limitato a schemi elementari che trovano efficacia nei lanci verticali che passano per le posizioni di Di Biagio...

Per leggere tutto il brano:
http://www.storie.it/mundial/francia-98-maldini-padre-e-figlio-zidane-il-mistero-ronaldo-e-giorgiana/
 

lunedì 31 marzo 2014

USA ’94: Kerouac, il Divin Codino e…

Nel frattempo, anche la nazionale è arrivata negli Usa carica di aspettative. Il presidente federale Matarrese ha pronosticato una finale col Brasile. Sacchi, voluto fortemente proprio dal costruttore barese per riproporre con l’Italia il calcio stratosferico del primo Milan berlusconiano, non è ancora riuscito a plasmare appieno il gioco degli azzurri ma conta di poter lavorare bene nei dieci giorni precedenti l’esordio con l’Irlanda. Che avviene alle quattro del pomeriggio del 18 giugno al Giants Stadium di East Rutherford – New Jersey, nel caldo opprimente della East Coast. È sabato e, non essendoci lezioni, posso vedere la partita senza problemi. Scendo nel bar dell’albergo, ordino una Budweiser e prendo posizione. Oltre a me, altre due persone, evidentemente non interessate al calcio, chiacchierano sottovoce dei fatti loro. La gara si mette subito male: dopo appena undici minuti siamo sotto con un tiro da fuori area di Houghton che sorprende Pagliuca fuori dai pali. Immagino una reazione che però è flebile e improduttiva. I carichi di lavoro imposti da Sacchi per arrivare in condizione nella seconda fase del torneo e il caldo debilitante del Giants Stadium tagliano le gambe ai nostri giocatori. Finisce 1-0 per i verdi d’Irlanda. Sono di umore nero: ora per gli azzurri la strada è in salita.

Per leggere tutto l'episodio: http://www.storie.it/mundial/usa-94-kerouac-il-divin-codino-e-cristina/

 

martedì 25 febbraio 2014

Gli U2 di nuovo on the roof

Per non deludere i fan, in attesa da ormai cinque anni di un nuovo lavoro registrato in studio, Bono e compagni hanno prima rilasciato “Ordinary Love” e, in questo mese, il nuovo singolo “Invisible”.
Il 17 febbraio hanno accompagnato l’esordio del Tonight Show condotto da Jimmy Fallon con una esibizione open air al 71° piano del Rockfeller Building, sede della NBC, in un tramonto newyorkese da brividi, aria pungente e ricordi d’America di quasi trent’anni fa, quando, abbracciato per la prima volta il successo planetario, decisero di registrare il video di “Where the Streets Have No Name” sul tetto di uno stabile di Los Angeles.

Leggi tutto il pezzo su: http://www.storie.it/musica/u2-nuovo-album-rimandato-a-questestate-guarda-la-loro-esibizione-al-tonight-show/


Le notti magiche di Totò Schillaci

I mondiali di Italia ‘90 iniziano oggi e si protrarranno per un mese esatto. I lavori di ristrutturazione o rifacimento degli stadi si sono svolti nella più classica delle tradizioni italiane: spese lievitate in corso d’opera, appalti e subappalti nei quali poter infilare imprese legate ai politici, ritardi con conseguente rush finale per arrivare pronti all’appuntamento, con inevitabile scadimento della qualità dei lavori. Ma alla fine l’8 giugno il paese è pronto per il calcio d’inizio, che verrà dato allo stadio Meazza di Milano tra l’Argentina campione del mondo e i leoni indomabili del Camerun. Gli africani, nella sorpresa generale, picchiando duro per tutta la partita, finita in nove a seguito di due espulsioni, si aggiudicano il match. Per Maradona e compagni non è un buon presagio, dal momento che anche nella partita di apertura del mundial spagnolo, giocata sempre da campioni in carica, persero con lo stesso risultato di 1-0 contro il Belgio e furono eliminati al secondo turno.

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